Origine del nome e famiglia
L’aneto è una pianta medicinale annua, assai utilizzata però, più che per i suoi rimedi in ambito culinario. Il suo nome deriva dal latino “anethum graveolens”. Sul significato si pensa significhi “dal profumo intenso”, tipico aroma distintivo e penetrante dell’aneto comune.
Questa pianta aromatica fa parte della famiglia delle Apiaceae, conosciuta anche come famiglia delle Umbelliferae, la quale comprende molte altre piante erbacee tra cui carota, prezzemolo, finocchio e sedano.
Solitamente la pianta è caratterizzata da un fusto gracile e striato alto tra i 20-50 cm, di questa pianta si consumano i frutti o “semi”, i quali sono fonte di numerose proprietà benefiche.
Cenni storici
L’aneto è una pianta originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale, che è apprezzata fin dall’antichità per le sue numerose proprietà medicinali, i Greci e i Romani lo usavano per calmare l’indigestione, le coliche, per aiutare i sintomi del raffreddore, migliorare l’appetito e purificare il sangue.
Quest’erba era utilizzata per svariati usi, non solo in ambito medico o culinario per insaporire zuppe, pane e dolci, ma anche come conservante alimentare, infatti i suoi semi venivano aggiunti ai sottaceti me migliorarne la conservazione. Inoltre svolgeva un importante ruolo durante le cerimonie e rituali, come purificatore.
Benefici dell’aneto
L’aneto è un’erba incredibilmente benefica per la salute e il benessere, infatti i suoi frutti sono utili nei casi di indigestione o per i problemi di flatulenze. L’aneto grazie alle sue proprietà carminative, può aiutare a ridurre il gonfiore, i problemi digestivi, i crampi addominali oltre a contribuire migliorare in generale il metabolismo.
Questa pianta possiede poi composti fotochimici, come i flavonoidi, che possiedono proprietà antiossidanti, che aiutano a neutralizzare i radicali liberi. Ma non solo, è anche un ottima fonte di calcio per le ossa, e di potassio, fondamentale per la salute del cuore. Il contenuto di sostanze nutritive presenti nella piante serve anche a rafforzare il sistema immunitario.
L’aneto è un rimedio casalingo ingegnoso con numerosi e potenti benefici per la salute.
Disturbi
L’aneto può curare o prevenire i seguenti disturbi:
- Problemi di digestione
- Coliche
- Flatulenze
- Crampi addominali
- Gonfiore
- Problemi diuretici
Valori nutrizionali
Di seguito i valori nutrizionali, le vitamine e i minerali in. 100 gr di aneto:
- Energia: 43 kcal
- Vitamina A: 771 UI
- Vitamina C: 21 mg
- Potassio: 738 mg
- Magnesio: 178 mg
- Calcio: 208 mg
- Ferro: 6, 6 mg
- Proteine: 3,7 gr
- Grassi: 0,6 gr
- Carboidrati: 7,6 gr
- Fibre: 2,2 mg
Utilizzi in cucina
Questa erba aromatica dal sapore unico, viene utilizzata per insaporire molti piatti diversi e come sopra accennato è anche un ingrediente fondamentale per la preparazione dei sottaceti.
In cucina viene aggiunta come spezia agli snack salati, al pane o a zuppe saporite, creando gusti sottili di liquirizia o prezzemolo.
Il profilo delicato e saporito dell’aneto apre molte possibilità nel mondo della cucina. Sia che tu stia cercando un condimento per tutti i giorni o che tu stia progettando un piatto sperimentale, l’aneto ha qualcosa da offrire in ogni cucina, in quanto il suo aroma si abbina meravigliosamente a frutti di mare, insalata di patate o verdure. Che tu preferisca i sapori dolci o salati, i piatti con l’aneto sono adatti a tutti.
Curiosità
L’aneto è riconosciuto come rimedio contro il singhiozzo, sorseggiare una tisana preparata con un cucchiaino di semi di aneto, infusi nell’acqua bollente per 10 minuti, con l’aggiunta di succo di limone è un valido rimedio.
BIBLIOGRAFIA
Chiereghin P., “Farmacia verde manuale di fitoterapia: conoscere ed utilizzare le piante officinali e le loro proprietà curative”, Bologna, Edagricole, 2011